Bollo auto non pagato: cosa rischia chi viaggia

Bollo auto non pagato: cosa rischia chi viaggia

Posto di blocco Polizia e bollo auto non pagato: cosa si rischia?

Almeno una volta vi sarà capitato di non aver pagato il bollo della vostra auto, forse perché ve ne siete semplicemente dimenticati e magari ve ne siete ricordati soltanto poco prima di partire per un breve o lungo viaggio. E qui nascono i dubbi: avete comunque il diritto di circolare? Oppure, qualora veniate fermati da Polizia o Guardia di Finanza a un posto di blocco, rischiate multe e sequestro auto? Inoltre, gli autovelox e i tutor, nelle loro rilevazioni, controllano anche il mancato pagamento della tassa automobilistica? Ok, andiamo a rispondere a queste domande in modo da fare un po’ di chiarezza.

Bollo auto e assicurazione: Legge di Stabilità 2016

La Legge di Stabilità 2016 ha consentito l’introduzione di maggiori poteri a tutor e autovelox, che oltre a segnalare gli eccessi di velocità possono anche verificare se le auto siano a posto con l’assicurazione. Basta dunque un semplice controllo della targa per capire se l’auto è munita di apposita RC Auto, o se quest’ultima sia scaduta e non sia stata rinnovata.
Se si viene pizzicati senza assicurazione.. le sanzioni possono essere pesanti. Partendo da una base di 841 euro si può arrivare a superare anche i 3.000 euro di multa. L’automobilista avrà 15 giorni di tempo per mettersi in regola per ricevere una riduzione della multa. Nel caso in cui entro 30 giorni non sia stata ancora regolarizzata la posizione assicurativa del veicolo, allora la sanzione s’inasprisce con l’obbligo di demolizione e radiazione del veicolo, intanto posto sotto sequestro.

Bollo auto non pagato: si può circolare?

A differenza dell’assicurazione, il bollo auto non è passibile di questi controlli tecnologici, neppure in caso di controllo a un posto di blocco, né la Polizia né la Guardia di Finanza possono fare nulla. Insomma, non controlleranno se il bollo auto è stato pagato e va precisato che l’evasione di questo pagamento non impedisce al veicolo di continuare a circolare. Spetterà invece alle Regioni, o all’Agenzia delle Entrate in caso di Regioni a statuto speciale, richiedere la riscossione del debito tramite apposita procedura.

Bollo auto pagato in ritardo: sanzioni ridotte

In caso di bollo auto non pagato in tempo, entro i 12 mesi dalla scadenza dell’imposta ci si può mettere in regola con il pagamento della tassa con l’aggiunta di sanzioni ridotte. L’entità di queste ultime dipenderà prevalentemente dai tempi nei quali ci si mette in regola.
• Entro 2 settimane: sanzione 0,1% dell’importo per ogni giorno di ritardo;
• Entro 15-30 giorni: 1,5% dell’importo;
• Dai 31 ai 90 giorni: 1,67%;
• Entro 91-365 giorni: 3,75%;
• Oltre 1 anno: 30% di sanzione più interessi moratori per ogni semestre di ritardo.

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